Chi siamo

CARTA DEI TRADUTTORI PER LA PACE  – 2004

I soci fondatori dell’associazione di promozione sociale Traduttori per la Pace hanno concordato i seguenti principi ispiratori e obiettivi. Questo testo verrà distribuito a tutti coloro che desiderano aderire perché lo leggano prima della loro adesione formale.

a) Costituzione dei Traduttori per la Pace
Traduttori per la Pace è un’associazione di traduttori e interpreti di ogni paese e nazionalità costituita formalmente il 21 marzo 2004. L’associazione, nata nel 1999 durante la guerra in Serbia come risposta alla distorsione delle informazioni operata dai media ufficiali, mira a diffondere, in tutte le lingue e attraverso qualsiasi canale, ogni messaggio contrario alla guerra. In modo particolare intende opporsi all’utilizzo della guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali, sostenere e diffondere esperienze di costruzione di pace, di alternativa ai conflitti armati e attivismo non violento, con particolare riferimento a quelle espresse dalla società civile.
L’associazione intende inoltre promuovere la professionalità dei traduttori e degli interpreti, dando particolare risalto al loro ruolo di operatori attivi di conoscenza, pace e dialogo tra lingue, culture, etnie e religioni.

b) Il nostro impegno di volontariato
I soci dei Traduttori per la Pace si impegnano a dedicare una parte del proprio tempo ad azioni volontarie di traduzione e interpretariato che contribuiscano ad affrontare e allargare il dibattito sulla guerra e sui suoi costi umani, ambientali, di democrazia e di diritti umani, nonché a favorire il dialogo e il confronto tra etnie, religioni, lingue e culture per la costruzione di una cultura di pace a livello internazionale.

I traduttori e gli interpreti aderenti all’iniziativa si impegnano a svolgere il lavoro di volontariato con la massima professionalità, rispettando le informazioni del testo originale e favorendo la comunicazione e il dialogo tra le parti coinvolte in conflitti o impegnate in attività di costruzione della pace.
Le nostre azioni di volontariato sono dirette in particolar modo a quelle realtà che non possono sostenere i costi di traduzione o interpretariato per campagne, incontri e pubblicazioni. I soci valuteranno, di volta in volta, con attenzione i progetti e le iniziative da sostenere, evitando accuratamente di influenzare in modo negativo il mercato e le opportunità professionali dei colleghi.

c) Adozione dei progetti
Verrà data priorità ai progetti di traduzione e interpretariato proposti dai soci, con particolare riguardo a iniziative proposte da organizzazioni riconosciute per la loro attendibilità e per il loro impegno a favore della pace e del dialogo tra i popoli. Ogni Socio potrà scegliere, in piena autonomia, i progetti da adottare, nel rispetto dei principi espressi dallo Statuto dell’Associazione.

d) Principali settori di intervento
I promotori identificano i seguenti principali campi di lavoro a cui dedicheranno il proprio impegno di traduzione e diffusione del proprio lavoro: democrazia e diritti umani, disarmo, conflitti, azioni di pace e nonviolente, ambiente, giustizia sociale.

e) Modalità di diffusione dei progetti
L’associazione utilizzerà principalmente il sito traduttoriperlapace.wordpress.com per pubblicare i contenuti tradotti e le iniziative adottate. I mezzi di informazione potranno utilizzare liberamente e gratuitamente i testi tradotti citando la fonte della traduzione nonché l’associazione Traduttori per la Pace e il traduttore che ha svolto il lavoro, dandone notizia all’associazione stessa. I Traduttori per la Pace cercheranno altresì di favorire la più ampia diffusione tramite altri canali quali stampa, radio, televisione, manifestazioni ecc.

I soci fondatori dell’associazione di promozione sociale “Traduttori per la Pace” .

Roma, 21 marzo 2004